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• Scritto da 06 Luglio, 2014

Il tempo per dare una svolta: la settimana estiva di Vita 21

L’Associazione Vita21 non è solo un’associazione che si occupa di bambini con Sindrome di Down. E’ molto di più: è un luogo di ritrovo, di cooperazione fra i genitori ed esperti che tra di loro vogliono ed esigono un mondo migliore.

Cominciamo dall’inizio.

Nel marzo del 2013, nasce Vita21.

Un gruppo di genitori decidono di dare il via a quest’avventura per migliorare il futuro, e perché no anche il presente, dei propri figli. Si informano, si documentano, pensano di “istruirsi ed informarsi” sempre di più sulla sindrome di Down.

I soci fondatori sono sette, i magnifici 7, di diversa provenienza, da Catania a Napoli, da Enna a Ragusa.

Gianluca Marletta, ingegnere e padre di Gioele, Jacopo e Francesco, presidente dell’associazione, ha risposto ad una piccola intervista di 3 semplici domande:

Ciao Gianluca. Quando hai saputo che saresti diventato padre di un bambino con sindrome di Down come hai reagito?
Ciao Rosanna. Io non l’ho saputo quando mia moglie era in gravidanza.
Ho assistito al parto di mia moglie, così come desideravamo entrambi. Appena il mio tesoro, è nato l’ho guardato e ho detto all’ostetrica: “Dottoressa mio figlio è down”.
E ricordo nel dirlo di non aver avuto fastidio. Avendo assistito alla sua nascita e avendolo desiderato come mai nessuna cosa al mondo, ho deciso che lo avrei protetto, coccolato, educato, cresciuto. Non fanno così tutti i genitori per ogni figlio?

Certo! Io sono genitore e la penso esattamente come te. Ma perché allora vita21?
Perché è necessario educare la maggior parte delle persone. Anche i genitori stessi. Alcuni di loro non accettano subito la nuova condizione, allora nasce la necessità di confronto, di avere accanto esperti che ci aiutano. La diversa normalità, come la chiamo io, ti aiuta a conquistare consapevolezza, a comprendere che la sindrome di Down non è un bug ma una risorsa, a desiderare un futuro migliore. Un domani migliore per tutti i nostri figli e figlie: ecco perché Vita21.

Che cosa desiderate per quest’associazione?
Noi desideriamo che cresca, che abbia tanti soci che si aiutino a vicenda. Desidero che si comprenda che la Sindrome di Down è RICCHEZZA. Desidero che la SETTIMANA ESTIVA, ormai giunta al terzo appuntamento, diventi un impegno annuale importante, che doni aiuto attraverso l’apporto di esperti e terapisti che forniscono supporto in maniera sempre più intensa alle famiglie.

Poi Gianluca si congeda e torna insieme ai tanti bambini che con il meraviglioso gruppo Scout Catania 9 stanno trascorrendo le loro giornate e ai terapisti che lavorano con i genitori, i fratellini e le sorelline affrontando le diverse tematiche.

Già perché io sono qui a Letojanni, nel paese che un po’ ricordiamo per essere stato il set del film Johnny Stecchino, dove oggi, presso la Casa per ferie S. Giuseppe, si sta svolgendo la settimana estiva.

ENERGIA è ciò che si respira appena entrati. Si respira voglia di cambiamento, voglia di migliorare le cose, voglia di essere partecipi di una crescita che sia importante per tutti.

ALLEGRIA e FERMENTO sono ingredienti subito visibili negli occhi dei bambini; COMPOSTEZZA e RIFLESSIONE si sentono nei passaggi per le aule dove gli ospiti s’impegnano.

Prima di parlare con Gianluca ho visitato il centro, mi ha presentato i terapisti e spiegato le tecniche che esercitano per aiutare le famiglie. E non solo. Trovo metodi innovativi con operatori qualificati, musica e colori per i bambini, amore e gioia per tutti. Nel frattempo navigo la pagina facebook di Vita21 e leggo i commenti dei genitori, di chi spaventato poi trova risposte ai propri interrogativi; si vedono le foto e si conoscono i progetti di Vita21 che un giorno ha deciso di dare quanto più possibile alle proprie famiglie.

Vado via con rammarico: sarei voluta restare ancora.

Mi arrogo il diritto di ringraziare da parte di tutti noi Gianluca, Paolo, Lucio, Moreno e tutto lo staff per ciò che fanno, perché se è vero come è vero che apprezzare chi è diverso da noi (e siamo tutte persone differenti gli uni dagli altri!) ci arricchisce enormemente, allora Vita21 sta arricchendo la comunità e per questo un ringraziamento infinito al loro contributo donato ad ogni famiglia.

E concludo dicendo che per aiutare una famiglia bisogna essere una famiglia e Vita21 senza alcun dubbio lo è.

Grazie infinite.

Rosanna

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